Roma. La tessera del tifoso «non ha avuto l’accoglienza che mi aspettavo da parte dei club, ma sono convinto che sia la strada giusta per la sicurezza negli stadi, prima dell’inizio del campionato faremo delle valutazioni». Lo ha detto il ministro dell’Interno Maroni dopo l’incontro con i presidenti di A e con il presidente Figc Abete. Maroni ha definito «molto positivi i risultati nella scorsa stagione». Rispetto all’anno precedente c’è stato un calo del 18% degli incontri con feriti, del 17% dei tifosi feriti, del 40% degli arresti. Unico dato negativo: l’aumento del 6% dei feriti tra gli agenti.
Un punto controverso è quello della Tessera del tifoso. Si tratta, ha detto il ministro, «di un documento che certifica che la persona che entra in uno stadio non è soggetta a Daspo e non ha comportamenti inidonei. Opportunità che Milan, Juve e Inter hanno colto, ma dagli altri club non c’è stata accoglienza adeguata. Ho convocato i presidenti: per alcuni i motivi sono legati al costo, per altri l’organizzazione. C’è chi ritiene non sia lo strumento giusto. Io sono convinto che bisogna andare avanti, prima dell’inizio del campionato prenderemo una decisione». «Chi non ritiene di doversi dotare della tessera - ha detto Maroni - potrebbe andare incontro a limitazioni da parte dell’Osservatorio». La Federcalcio si munirà della tessera, a partire dalla sfida Italia-Bulgaria di settembre a Torino.
Fonte: Il Mattino
Un punto controverso è quello della Tessera del tifoso. Si tratta, ha detto il ministro, «di un documento che certifica che la persona che entra in uno stadio non è soggetta a Daspo e non ha comportamenti inidonei. Opportunità che Milan, Juve e Inter hanno colto, ma dagli altri club non c’è stata accoglienza adeguata. Ho convocato i presidenti: per alcuni i motivi sono legati al costo, per altri l’organizzazione. C’è chi ritiene non sia lo strumento giusto. Io sono convinto che bisogna andare avanti, prima dell’inizio del campionato prenderemo una decisione». «Chi non ritiene di doversi dotare della tessera - ha detto Maroni - potrebbe andare incontro a limitazioni da parte dell’Osservatorio». La Federcalcio si munirà della tessera, a partire dalla sfida Italia-Bulgaria di settembre a Torino.
Fonte: Il Mattino
Etichette:
Documenti